I primi 500 giorni di mandato del sindaco Midili, ma anche tante curiosità riguardanti la sfera personale, il rapporto con i social e il tempo libero sono stati al centro della prima trasmissione che gli studenti dell’istituto “Majorana” di Milazzo hanno condotto all’interno dell’emittente “Radio Milazzo” con la quale a dicembre è stata avviata una collaborazione grazie alla disponibilità dell’editore Salvatore Costantino e del direttore Sonia Andaloro.
Un progetto quello coordinato dalle docenti Margherita Sidoti, Veronica Sofia e Ingrid Dama, che ha visto impegnati in questa occasione gli studenti Antonio Cartaregia e Kashta Xhemal che hanno dialogato col primo cittadino per cercare di raccogliere non solo curiosità ma anche le notizie relative a questa fase di mandato amministrativo.
Si è così parlato di occupazione, con Midili che ha spiegato che sono state create una sessantina di opportunità lavorative sia con la ripresa del servizio della sosta a pagamento, ma anche con l’avvio di tanti cantieri di lavoro che vedono impegnate solo ditte milazzesi. Altro passaggio importante ha riguardato la progettualità. “Dobbiamo immaginare una città che guardi al turismo come fonte di sviluppo economico e in tal senso dobbiamo ragionare per proiettarla anche dal punto di vista infrastrutturale in quella direzione. Per questo pensiamo a nuovi parcheggi, alla valorizzazione della riviera di Ponente e di strutture strategiche come il Castello e altri immobili di grande importanza come l’ex Asilo Calcagno. C’è poi la risorsa mare da sfruttare in modo adeguato e già la presenza di un’Area marina protetta costituisce un valore aggiunto che bisogna sfruttare nel modo migliore anche per creare occupazione. Il mio sogno è evitare che i ragazzi debbano lasciare Milazzo per poter lavorare”. Ultimo passaggio ha riguardato i social, ritenuti importanti ma non decisivi nella interazione tra cittadini e amministratori.
“Preferisco incontrare le persone per potermi confrontare, anziché puntare ad uno scambio freddo di messaggi – ha concluso Midili – annunciando a breve un nuovo sito istituzionale per il Comune, più aggiornato e in linea con i parametri ministeriali, che si aggiunge all’App di recente realizzata”.
Soddisfatti alla fine i ragazzi, ma anche il preside Stello Vadalà. “Sapevamo che questo progetto avrebbe rappresentato un ulteriore momento di crescita per i nostri ragazzi oltre che ovviamente di arricchimento culturale e così è stato. Un percorso che vede il “Majorana” proiettato verso una maggiore e sempre più dinamica interazione col territorio. Un modo per accorciare le distanze fra chi vive la scuola e le istituzioni, interagendo con chi opera nella sfera sociale, in maniera semplice, con il linguaggio diretto che è proprio dei giovani”.
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